01 febbraio 2024

Lo stupore degli occhi bambini

Lo stupore degli occhi bambini che abbiamo in noi se non lo soffochiamo ci permette di godere di tanti piccoli frammenti di felicità. Si tratta di istanti da cogliere e custodire poi sorridendo nella memoria delle inezie senza scopo specifico. 

Un semplice esempio è rievocare l'incredula divertita gioia di quando per la prima volta mi resi conto che in Mrs Robinson Simon e Garfunkel menzionavano un nome che per me che avevo studiato francese alle medie e al liceo era stato assolutamente impossibile captare fino a quel momento: Joe DiMaggio, poesia sonora pur non avendo io mai apprezzato né conosciuto il baseball. 

Il verso richiama l'Ubi sunt? già risonante nella Ballade des dames du temps jadis di François Villon:

Where have you gone, Joe DiMaggio?

E la sottostante malinconia si fa plurale in quello seguente:

Our nation turns its lonely eyes to you

Canticchiamola. [testo qui]

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Grazie per aver letto le mie parole, sarò lieto di leggere le tue.



a cura di Giulio Pianese

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