Il tempo tiranno e le cose da fare, gli orari bislacchi e il pensiero alla sveglia dell'indomani: ecco alcuni ostacoli fisici e mentali che si frappongono al cogliere d'impulso ogni opportunità di divertimento o approfondimento, di scoperta o profferta, di danza o vicinanza.
Tu chiamalo senso di responsabilità, se vuoi, ma l'io bambino lo chiama solo e semplicemente "uffa" e non è detto che abbia torto.
Una delle frasi più accoglienti che mi sia mai sentito rivolgere da una persona cara al mio arrivo in orario inconsueto fu: "Non è mai troppo presto, non è mai troppo tardi."
La trovo bellissima ed è un peccato non trovare la forza di applicarla più spesso.
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si, certo.
RispondiEliminastella*