I colori per strada di notte sono quelli dei fari rossi da seguire, dei fari bianchi da evitare, i colori lungo la strada di notte sono quelli delle insegne giganti, dei lampioni parlanti, sono quelli riflessi nelle numerose gocce illuminate. L'arcobaleno sull'asfalto non è iridescente, è un bicolore fintoverde, finto perché sai che ha una puntina di blu quella striscia luccicante sul bagnato, là dove il freno sarebbe inutile.
La musica però, mentre passi un semaforo dopo l'altro, è quella che ti porti ancora nel corpo, quella degli abbracci provvisori ma veri, quella che hai provato a interpretare nelle movenze comunicate e condivise, quella che non canti ma fischietti, quella che viene sempre e comunque dall'anima, anche se stavolta in un'altra lingua.
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Grazie per aver letto le mie parole, sarò lieto di leggere le tue.