Passo il tempo a non rendermi conto del tempo passato; questo perché 2 anni, o 4, o 6, perfino 10 o 30 sono un niente per la mia memoria affettiva che al passaggio sfonda le membrane, allaga i ventricoli e s'insinua tra le percezioni, riportando al presente quel che presente non è più.
Come chi rimirando guardi la luce di una stella che in realtà è già spenta da tempo.
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Grazie per aver letto le mie parole, sarò lieto di leggere le tue.