19 marzo 2012

Pa-ra-papà

Con allegria ho fatto fuori la stanchezza, sgarbugliato gli impegni, incastrato gli orari e sono riuscito a pranzare coi miei figli e a cenare coi miei genitori, così ho potuto trasmettere a papà mio un abbraccio augurale, dopo avere accolto quelli dei cuccioli (passata l'epoca dei lavoretti, per fortuna non s'è estinta quella delle espressioni di affettuosità).

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a cura di Giulio Pianese

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