10 febbraio 2012

Lampo senza flash

All'improvviso vedere in una parete il vuoto, dove invece andrebbe un quadro, un'immagine o una foto. Spazio bianco di solitudine da un divano poco comodo, subitanea coscienza di manchevolezze, negligenze, trascuratezze, deficienze nelle attenzioni da prestare al proprio nido. Finestre comunicative sempre aperte su mondi e spazi fino ad annullar distanze, ma limitata cura della tana. Caro mio orso inconsapevole, ponivi rimedio, dice il grillo un istante prima di sottrarsi alla martellata. Ho lavato il pavimento per ballarci meglio, dal mocio all'ocho, risponde garrulo il fessacchiotto. Garrulo te lo potevi risparmiare. Sì, in effetti, sì. Comunque, dacci dentro.

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a cura di Giulio Pianese

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