30 giugno 2025

In prospettiva

Fermati: qualunque lamentela, se ci pensi, risulterebbe inappropriata. Le iperboli che usiamo in continuazione e di cui troppo spesso abusiamo suonerebbero inopportune. Tutti i vari disagi che assommati paiono insopportabili non sono altro che piccolezze trascurabili, perché di fatto superabili, rispetto a quanto purtroppo sta accadendo altrove. 

Lo scaldabagno che si rompe, il computer che rallenta, le incombenze che si accavallano, il sudore che ti si riappiccica non sono mortali. Non qui. Rispettiamoci e consideriamo i nostri privilegi, momentanei o meno. Mettiamo le cose in prospettiva e nelle proporzioni effettive.

Per chiudere con una nota fresca, domattina mi alzo presto e vado a fare un giro nelle Orobie con qualche collega e una masnada di nostri alunni. Circa un anno che non cammino in salita, è ora di ricominciare. 

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Grazie per aver letto le mie parole, sarò lieto di leggere le tue.



a cura di Giulio Pianese

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