18 dicembre 2017

Libri, che vizio

Hanno chiesto qual è stato il libro dell'anno:
Chiara Balzani a Il libro sul comodino
Forse è il momento di fare il thread: "libro dell'anno 2017". Potete sceglierne uno, letto quest'anno ma non per forza uscito quest'anno. Via.
Ho risposto:
Se valgono anche i saggi: Kate Fox, Watching the English (spassoso e illuminante)
Per la narrativa, quello che sto rileggendo: Sara Gruen, Water for Elephants
Riguardo a quest'ultimo, riporto qui le brevissime recensioni che scrissi dopo averlo letto nel 2008:

- questa è su anobii:
Dennis was right to say that it is a great story. Strong, moving, true, it goes back and forth in time, between an elderly house and a train circus. Two distinct time sets, two different narrative lines, but one voice, able to speak of life and death, hard times and real friendship, hate and wrath, love and passion, in a way that does not fail in capturing the reader till the very last line. At least.
- questa è su Letture e riletture:
Forte, commovente, autentico. La narrazione si alterna tra due diversi scenari cronologici e ambientali: il circo degli anni '30, una casa di riposo dei nostri giorni. La voce però è unica e sa parlare di vita e di morte, tempi duri e amicizia vera, odio e ira, amore e passione, in un modo che non manca di catturare il lettore fino all'ultimissima riga, come minimo.

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Grazie per aver letto le mie parole, sarò lieto di leggere le tue.



a cura di Giulio Pianese

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