Quando hai poco tempo per fare qualcosa, ti ci metti con maggior lena e spesso riesci a combinare di più rispetto ai casi in cui non vi sono scadenze pressanti o precise. Il tempo necessario a svolgere un compito, infatti, si comporta più o meno come un gas, lesto a espandersi e diradarsi se gli viene concesso più spazio.
In questo senso, la condizione di esseri mortali può rappresentare un vantaggio, in quanto produttrice di alacrità e della determinazione che serve a cogliere i momenti e le opportunità, senza lasciar sfarinare quanto di bello, interessante o utile la vita può e sa offrire.
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E si! Ne so qualcosa io...non so se possa realizzarsi..ma potrei compiere una sferzata .che a molti apparirà rischiosa e da matti...ed io ci vedo del buono e necessario...ma le abitudini mietono contrasti alla azione pericolosi...ti vorrebbero distoglier..ma carpire il momento esatto che avviene è una abilità di pochi..impegnamoci! Stella*
RispondiEliminagrazie, auguri!
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