19 agosto 2013

Ricoperti

Ho comprato una scatola da sei mottarelli e li ho fatti fuori in un giorno e mezzo. La confezione li vende come "lo stecco dei ricordi".
In effetti ho memoria di quando un Mottarello costava cento lire, ma da piccolo preferivo risparmiarne cinquanta in più e optare per il Trifoglio, un piacere da 150 lire. Piacere di gusto, ma anche tattile, con quel ricoperto dalla protuberanza tripartita e geometricamente equilibrata. Piacere di gusto, ma anche di quantità, con quel 50% in più di gelato da mangiare. Con duecento lire si poteva acquistare il Quadrifoglio, ma non lo prediligevo, perché la sua era una simmetria affollata che qualcosa toglieva, anziché aggiungere, al piacere di ogni singolo morso. In rete trovo solo l'immagine del "trifoglio besana", comunque rende l'idea.
Il Trifoglio fu il mio ricoperto preferito in assoluto finché non mangiai il pinguino a Camogli.

3 commenti:

  1. Aspirando allo stretto indispensabile, non mi diventerai come Baloo, grattatine comprese (v. video).

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    1. ...chissà. In attesa del video, intanto sentiamoci la canzone

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  2. www.mbmusic.it/2013/06/il-libro-della-giungla-lo-stretto-indispensabile-video-e-testo

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Grazie per aver letto le mie parole, sarò lieto di leggere le tue.



a cura di Giulio Pianese

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