Quel cavolo di coniglio dei giapponesi sulla luna non lo riesco a vedere, però anche ieri sera effettivamente lei era davvero grande, lì poco sopra i palazzi. Poi s'è alzata, forse per non farsi bucare dalle antenne.
Oggi invece il cielo, sontuosamente bello d'un'aria brillante, accompagnava il tragitto facendomi sentire turista tra i finestrini spalancati. Le nuvole poggiavano sull'aria come pesciolini in un acquario, a decorare la profondità dello scenario d'uno spicchio di meraviglia.
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Grazie per aver letto le mie parole, sarò lieto di leggere le tue.