16 dicembre 2012
In piscina la domenica mattina
Di nuovo in acqua clorata insieme al patatino, dopo essermi dotato di occhialini nuovi a tenuta adeguata (piccolo spot gratuito per arena). Il successo è stato convincere la Caju a unirsi a noi. Ha una bella acquaticità la mia sedicenne, scivola che è una bellezza, ma la pigrizia la frena assai (io: "Dodici", lei: "Sarò a due e mezza" -- però non smette di muoversi, tra burle e facezie col fratello e mezze vasche in apnea) e la induce poi a sollecitare l'uscita (io: "Ventotto", lei: "Arrivi a trenta e poi andiamo, sì?", io: "Aspetta, ne voglio fare almeno due in più dell'altra volta"). Comunque bello, bello rivederli giocare insieme e scherzare in acqua e prendersi in giro anche alla fine, quando la gentilissima Marta, assistente bagnanti nelle ore rubate allo studio, evita all'allegrotto Lorenzo lo smarrimento degli occhialini.
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Grazie per aver letto le mie parole, sarò lieto di leggere le tue.