Pochi giorni or sono dicevo dell'estate di san Martino a una giovane coppia cilena e imparavo che da loro esiste un analogo intermezzo climatico, identificato nei giorni intorno a san Giovanni (da noi, la notte dei fuochi e degli ardori). Per la serie: due emisferi, una razza (umana).
Allo stato attuale delle cose, tra pioggia e nebbia, resta da capire se quest'anno la tregua soleggiata ci sia stata concessa in anticipo e se sia ancora di là da venire.
In ogni caso, ciascuna giornata è gemma imperdibile e andrà presa come viene, colorata o attenuata, e se farà freddo vuol dire che ci sarà un'occasione in più per mostrare affetto, dicendo alla maniera di Collodi "cuopriti bene" ai propri cari, quasi a voler prolungare con altri mezzi il calore di un abbraccio che non smette mai di volersi compiere.
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Bello!
RispondiEliminaproprio ora che ho un attimo di grande amarezza...leggo di cose dolci...belle.
Come quando un amico caro non riesce a chiudere occhio e...chiama o ti manda un messaggio..dormi?
che fai, non puoi che fare un sorriso pieno e ricambi e forse ci metti un pò..perchè per alzarti sveglieresti tutti..ma poi cambiato il mobilio...non importa il rumore!! :) e però l'altro o l'altra è già nel mondo dei sogni...capita no?..o magari riesci a fargli compagnia fintanto che il sonno non sfinisce tutti e ti ritrovi ad abbracciarti il telefono al posto del cuscino ...ahh...come con una mia amica cara..frequente. Buonaserata!
domani se non dovesse esserci burrasca veleggerei sulla scia di gravità probabili...ma c'è il Sole?
RispondiEliminaStella*