20 ottobre 2012

Scambi

Ritornando alla domanda dell'altro giorno ("E tu, dimmi, per cosa vivi esattamente?"), su friendfeed Zoe ha commentato così:
ci ho pensato un po', perché non mi venivano le parole giuste, e "godermela" non mi tornava del tutto: poi ho capito che io vivo per imparare cose nuove, ed emozionarmici su, nel mentre. :)

Ho risposto:
imparare è bello, ma se imparo senza godermela non è la stessa cosa (le emozioni arrivano anche, ogni tanto, ma non posso dire di vivere per quelle).

E soggiunto:
poi, tanto per capirsi: godermela è quella cosa che mi tira i muscoli facciali al sorriso illuminante e mi fa sentire pieno il torace e l'apparato motorio; le emozioni sono quelle che mi fanno il vuoto tra stomaco e ombelico, talvolta variando il ritmo cardiaco. Se le due cose capitano insieme, è un fuoco d'artificio interiore che trabocca fino all'aura.

Il bello di questi scambi, come osservava in altro ambito la tanguera Donatella, è che "scrivere i pensieri li chiarisce".

1 commento:

  1. Senz'altro...d'accordissimo. A giudicare da ciò che scrivi le enozioni non sono farfalle, ma petali profumati che sorvolano il tuo animo ricadendoci dentro, non sono supplemento in regalo alla vita, ma la tua vita! Sbaglio?
    Ma a volte si giudica o s'interpreta per come la pensi!
    Stella*

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Grazie per aver letto le mie parole, sarò lieto di leggere le tue.



a cura di Giulio Pianese

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