29 marzo 2007

Fuori fase

Per fortuna quando risentii la voce di Antonella Ruggiero mi ero dimenticato dei Matia Bazar e di quanto mi avessero ammorbato, loro e lo stucchevole Julio Iglesias, per l'intero viaggio in pullman durante una gita fatta da piccolino con la cantoria (quasi sicuramente si trattava di Super8*, supporti d'ascolto che furono appannaggio di camionisti e autisti, come loro infaticabili e monodirezionali).

Fu in seguito a una dritta di Chawki Senouci che aprii le orecchie e più avanti anche il cuore all'ascolto di Registrazioni moderne, una raccolta di successi riarrangiati e reinterpretati dalla sublime vocalist accompagnata da gruppi quali Subsonica, Timoria, Ritmo Tribale...

Oggi, solo oggi, grazie al solito YouTube ho scoperto che la canzone d'apertura di quel disco, Amore lontanissimo, una canzone che mi piace tanto ma proprio tanto, partecipò al festival di Sanremo, classificandosi seconda nel 1998. No, per dire.


* sono grato a Vic che precisa: "super8 erano i filmini, le cassettone (con nastro senza fine) si chiamavano stereo8".

2 commenti:

Grazie per aver letto le mie parole, sarò lieto di leggere le tue.



a cura di Giulio Pianese

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