04 settembre 2006

Alti frangenti

I cavalloni dell'ultimo giorno di mare risorgono nel bianco e nero dei ricordi lontani, quelli in cui non sai più distinguere la parte di memoria da quella di racconto, in una Riviera di levante d'epoca spartana, fatta di piste per le biglie e salvagenti rossi.
I cavalloni si rinnovano e tornano, l'ultimo giorno di mare, nelle gradazioni di blu turchese azzurro e bianco schiuma del mare mosso davanti a Sa Petra Ruja.
Li si aspetta a riva per saltarli, si va loro incontro per farsi travolgere, ci si tuffa dentro a bucarli per riemergere nell'euforia che non dimentica il rispetto per gli elementi.
I cavalloni a noi bambini piacciono, ancora, sempre. Irresistibili animali d'acqua.

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a cura di Giulio Pianese

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