28 dicembre 2004

Smorfia di raccapriccio

Una notte sognai un numero, così chiaramente da restarne colpito. Forse suggestionato dal libro di Mark Haddon che avevo appena terminato di leggere, mi svegliai con la fissa di controllare se si trattasse, come pensavo, di un numero primo.
Invece, 2209 risulta il quadrato di 47. Mi spaventai perché in me, per tradizione plurigenerazionale, è viva l'associazione tra numeri e smorfia napoletana, per cui non potevo ignorare che 47 è la morte.
Ciononostante decisi di giocare un bel terno, che non uscì.

Tutto questo lo scrivo perché ho trovato l'appunto di quel numero sulla scrivania e siccome devo fare pulizia lo butto nella carta da riciclare. Ecco a che serve il blog.

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a cura di Giulio Pianese

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