30 ottobre 2015

Quel che sa di casa

Quel che "sa di casa" è il vero antidoto all'omologazione, ma non solo riguardo al cibo.
Non solo i sapori e gli odori, gli aromi e gli effluvi, ma anche i gesti e le abitudini, le consuetudini e perfino le manie, grandi o piccole, purché "sappiano di casa", aiutano a definire e delineare, a caratterizzare individualità riconoscibili. Al di là degli affetti, le fortune di ogni personalità saranno coadiuvate dalla presenza di un substrato forte, tanto più forte se stratificato.

I limiti che tutto ciò sembra portare con sé e convogliare nel tracciato futuro dei singoli esseri umani in crescita costituiscono in realtà percorsi facilitati e rappresentano ancoraggi di sicurezza. Paletti o steccati presenti ma non per questo invalicabili, validi nella misura in cui scaturiscano da autenticità sperimentate anziché da dogmatiche astrattezze.
In un modo o nell'altro, quel che "sa di casa" ti aiuterà a essere l'essere che vorrai saper diventare.

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bonus: Neil Young, Homegrown

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a cura di Giulio Pianese

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