31 maggio 2024

Su, coraggio

L'oleandro sul balcone sta fiorendo, sempre che la grandinata non l'abbia fatto fuori. Domattina, se farò in tempo, darò un'occhiata. 

Ho una prova di abilitazione tra tre giorni e mi torna in mente Eduardo De Filippo, Gli esami non finiscono mai: visto che ho già superato i sessanta, a quanto pare aveva ragione lui. 

Si possono sempre scovare motivi per essere lieti tra una tragedia e l'altra, purché non bombardino noi. E non mi riferisco alla grandine. 

Tra meno di una decina di giorni ci sono le europee: pur senza entusiasmo, a votare andiamoci, ché quelli là sono pericolosi, anche un secolo dopo. 

La stanchezza non vale come scusa. 

Tra parentesi, non vedo l'ora di tornare a ballare, soprattutto perché al momento me ne devo astenere per prepararmi all'esame; ma in fondo è solo per qualche giorno, De Filippo non avrà ragione del tutto... a parte le inevitabili incombenze legate agli esami dei miei alunni di terza media!

Come, scusa? La stanchezza non vale?



a cura di Giulio Pianese

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