11 dicembre 2013

Dai forconi alla forca

In piazza c'è di tutto e in questo senso il Paese è effettivamente rappresentato nella sua variegata composizione. Senti dire che "è ora di finirla", ma la risposta alla richiesta di chiarimenti è quanto mai vaga: si protesta contro tutto e dunque contro niente. Se ci fai caso, questa è la sindrome da carrozza del treno, quelle vecchio stampo, a compartimenti da 6-8 posti, in cui le discussioni trovavano tutti d'accordo su qualsiasi argomento purché non durassero più di cinque minuti, durante i quali gli interlocutori si sfogavano lamentandosi di qualche inefficienza o ingiustizia, ovviamente senza mai arrivare neanche lontanamente agli approfondimenti che avrebbero condotto a ulteriori quesiti e alle inevitabili biforcazioni d'opinione sulle eventuali soluzioni da adottare. Vai con gli sfoghi, ma occhio che poi, dai forconi alla forca, il passo è breve, specialmente in quest'epoca dove troppe cose sembrano la parodia* della realtà.
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* vedi anche lo spunto di Isola Virtuale su friendfeed.

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a cura di Giulio Pianese

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