17 giugno 2012

Non sempre il gin tonifica

Mi si dice che gli inglesi ridono più degli italiani. Correggerei il tiro riferendo tale affermazione agli expat, inglesi, anzi britannici, anzi anglofoni, in trasferta all'estero: loro sì che sono indubbiamente una compagnia gradevolmente rumorosa e incline alla risata. L'ho verificato con piacere brindando ripetutamente a un aperitivo del British Council, ambito che sa alternare il rigore del lavoro con le atmosfere da allegra brigata. Brigata multinazionale e di svariate fasce d'età che ha poi sciamato verso altri luoghi. Mi sono accodato allo sciame più frizzante attraverso parchi e strade fino ai tavolini di un bar e se tra chiacchiere e risate non avessi esagerato coi drink avrei potuto parlare di serata magnifica in tutti i sensi, anziché trascinarmi a fatica fino a casa senza essere nemmeno in grado di rispondere degnamente a una telefonata.

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a cura di Giulio Pianese

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