10 novembre 2007

La tana dell'orso

Proverbialmente, l'orso caccia dappertutto ma non guarda mai nella sua tana. In tal senso, orsi lo siamo un po' tutti quando trascuriamo le opportunità pregne di bellezza e degne d'interesse facilmente raggiungibili, vicine o addirittura adiacenti. Così, capita che solo accompagnando degli ospiti in visita si acceda ai musei della propria città o si riscoprano angoli e scorci segreti, nicchie dimenticate, spicchi d'oblio e squarci occulti allo sguardo ormai cieco dinanzi all'abituale.
Vittime della trascuratezza sono pezzi di spazio ma anche lassi di tempo, ogni volta che ci si dimentica della grandezza irripetibile di ciascun istante. Sia chiaro: lo scrivo come promemoria e incentivo innanzitutto per me, che con due passi avanti e uno indietro sto piano piano imparando.
Lo sto facendo anche grazie ai miei figli, che a Cinisello Balsamo m'invogliano a esplorare il qui e ora, stamane sotto forma di luci e colori tra le fronde ondeggianti del bosco al Parco Nord, con gli occhi felici di sostituire in ogni momento la macchina fotografica.

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a cura di Giulio Pianese

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