28 luglio 2007

Stacca 'a lignaaa!

Vado a mettermi in coda, verso le Dolomiti, in giovane compagnia.
A presto (facciamo tra una dozzina di giorni, salvo sorprese).

26 luglio 2007

Naso per aria

Sono tornati i vacanzieri, giusto in tempo per guardare insieme dalla finestra lo spettacolo della congiunzione Giove-Antares (allineati quasi in verticale), con la Luna a far da damigella.

Descrizione e immagine da Asgard News (in fondo al post).

23 luglio 2007

In diretta

Uh, il sole sta per scendere verso il tramonto e quindi lascia fuoriuscire dalla coltre di nubi una striscia d'oro... è come un'alba al contrario (dall'alto).

18 luglio 2007

In fila per sei col resto di due

Tutto grazie al fatto che non mi strozzò il cordone ombelicale attorcigliatosi in troppo fervido abbraccio.
E grazie al fato che non fu impaziente.
E anche a chi mi aiutò a uscire.
E a chi mi tirò su.
A chi mi sfoderò.
A chi mi allattò.
Chi mi passeggiò.
Mi fece crescere.
E ridere.
Ascoltare.
Sorridere.
Conoscere.
Decidere.
Fidarmi.
Cantare.
Amarmi.
Sognare.

13 luglio 2007

Cambiare il mondo

Secondo me è una cosa che si può tentare, cui si deve tendere attraverso l'azione personale, fatta soprattutto di piccoli gesti quotidiani.
Gnamina magari è un po' plateale, però la scintilla giusta ce l'ha.

11 luglio 2007

Prima che scolorisca

Ho il timbrino sul polso. Già un po' sbiadito, sebbene non abbia fatto nulla per lavarlo via.
Ingresso a sottoscrizione, il punginò che funziona, lo sguardo a cercare gli amici, troppa gente, non li vedo, cerco e trovo il passeggino, eccolo, eccoci, rieccoci. Piccole tribù che si ritrovano, la cascina ne fu teatro, ma ora l'organizzazione è tutt'altra cosa rispetto a quei tempi. Eh, per molti di questi qua il gruppo che si è rimesso insieme significa rievocazioni vecchie di un decennio, ma per me, per noi, sono cose di vent'anni fa o quasi a riaffiorare.
E intanto si chiacchiera, si brinda (riauguri, Paolo), ci si racconta a fondo seppure in massima sintesi, finché il piccino Gabriele fa da orologio segnando l'ora del rientro. Ho il privilegio di accompagnarli all'auto tenendolo in braccio e lui si abbandona sorridente e fiducioso (è il terzo abbraccio speciale della settimana, dopo quello aderentissimo di Simone, un angioletto che si finge monello e dopo il lungo saluto supercalamitoso di Lorenzo in partenza per queste prime vacanze da separati di fatto).
Quando rientro, il concerto si è messo sui binari che preferisco, quelli dei pezzi storici, sarà perché li conosco meglio o perché aiutano nell'ennesimo processo retrospettivo, col ventaglio dei ricordi che si apre con la forza di un flash riproponendo alla memoria emotiva tutto quel che è riposto e che non salta alla luce se non fai il gesto.
Grazie dunque alla colonna sonora, suonata con cuore e partecipazione dai Ritmo Tribale.

06 luglio 2007

Lustro, come nuovo

Ieri, dunque, furono cinque anni dalla prima bloggata. Niente bilanci perché vado avanti come càpita, ma una domanda, tanto per sapere: ho già maturato il diritto alla pensione minima?

01 luglio 2007

R. di Ponente

Spesso chiedo a Lorenzo: qual è la cosa più bella che hai fatto oggi? Per indurlo a soffermarsi sugli eventi positivi anziché sugli unici sei minuti di noia che per lui però sono talmente insopportabili da andare a coprire il cielo del ricordo breve come brandelli estesi di nuvolaglia. E allora diciamolo: giornata luuuunga, oggi, ma per alcuni motivi ne è valsa la pena. È valsa la pena di alzarsi alle cinque, di passare diverse ore in auto sia all'andata sia al ritorno, di fare quelli del mordi-e-fuggi, di sorvolare su varie ed eventuali sulle quali sorvolo anche qui.
Ricomposta per l'occasione la formazione familiare completa, siamo stati dalla Cajuina, che è in colonia, tutta elettrizzata e divertita, ma ben contenta dell'annunciata visita domenicale. E il primo motivo-per-cui è proprio lei, che prima saluta dal vetro e poi ti getta le braccia al collo, affettuosa e coi capelli morbidi e splendidi. Poi quello di una giornata al mare, che per fortuna è meglio di quanto racconta la bella canzone del roco astigiano. Una giornata al mare e stai nei colori e nei suoni presenti, presente tra le movenze e gli spruzzi vivi. Una giornata al mare e per me vuol dire bagno non appena possibile, e al mattino sono bastate poche bracciate per portarmi in zona discreta, cavarmi il costume e nuotare nudo come mi piace. Così, perché mi piace, mica per piantare una bandierina sexy su Andora.


a cura di Giulio Pianese

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