10 luglio 2006

Una roba mondiale

E laddove prima erano stati ansia e affanno e tensioni e sudore, furono gioia esplosiva urlata, lucentezza col botto, baci e abbracci beati, sorrisi beoti per l'ubriachezza da felicità. Ripetutamente. Con la voglia incontenibile di far innalzare quel tripudio fino al cielo, in tutto il mondo.
Indimenticabile meraviglia, sogno incarnato, far l'amore con quella puledra.

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a cura di Giulio Pianese

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