07 maggio 2005

Una giornata non

Non sono andato al salone del libro e mi perderò anche la festa di stasera. Però ho telefonato e so che ci saranno altre occasioni per ogni cosa.

Non sono andato in avanscoperta in quel bel castello. Però mi hanno telefonato e l'entusiasmo condiviso mi fa ben sperare.

Non ho potuto fare a meno di concedermi una pennichella sul divano. Però ho fotografato le chiome dei caduti che salutano, mosse da vento e sole.

Non mi tolgo di dosso, non completamente, una malinconia poco giustificabile. Al momento, non trovo l'antidoto nemmeno nella miriade di vibrazioni positive vicine e lontane nel tempo e nello spazio. Tanto più arduo sarebbe trovarlo in letture scarificanti. Però meritano tanto, tutte, e le risegnalo: stanno nella pagina due centesimi di quel genio pallido di Hotel Messico.

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a cura di Giulio Pianese

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